sabato 10 novembre 2012

il corridoio

Forse è stato un incidente d'auto, forse una malattia oppure sono nato così. Non importa. Quello che conta è che da quando ho compiuto 19 anni le mie gambe non funzionano bene, tutto il mio corpo non funziona come dovrebbe.

La maggior parte della giornata la passo su questa carrozzella. A volte mia madre o i ragazzi mi portano in giro. Altre volte sto fermo davanti alla Tv.

Anche se amo il caffè non posso prenderne troppo perché se no mi tremano le mani. Non posso stare diritto, la schiena mi fa troppo male ed anche da seduto le spalle stanno in una posa innaturale. I dottori dicono che potrei riprendere a camminare con un po' d'aiuto. Papà ha fatto mettere dei corrimano lungo il corridoio così, se me la sento posso alzarmi in piedi e trascinarmi per casa con la forza delle braccia.

I ragazzi mi portano in giro la sera, quando non c'è la partita. Posso bere una birra ogni tanto e non voglio farmela mancare. Loro mi presentano le loro amiche e i loro amici. Quando sono dell'umore giusto scherzo pesante con loro. Nessuno se la prenderebbe con uno nelle mie condizioni ache se so che per me i giorni avvolti dal profumo di donna sono finiti prima del tempo e per quanto possano essere gentili non andranno mai dove vorrei. Le capisco, non importa.

Qualunque cosa si è portata via la mia capacià di camminare si è presa anche le parole. Non parlo bene: strascico le lettere e bofonchio alcune parole perché le labbra non fanno quello che dovrebbero. Nonostante questo sto ancora studiando legge come prima. Mi manca poco. Forse mi promuovono solo perché sono così o lo fanno per i miei meriti. Non lo so e non lo voglio sapere.

Mi basta poco: un caffè, una birra e un po' di compagnia. Magari una persona nuova, magari un posto nuovo.

Fa troppo male ed io, dopo tre operazioni e troppa fisioterapia, non ce la faccio. Uso i corrimano per trascinarmi sulla sedia per casa. Anche se pensate il contrario vi sento: quando dite bene, quando dite male. Io ascolto sempre anche se sembra che vi ignori o che non capisca. Sento ma non ci do peso perché io lo so com'è. Voi no, anche se vi ringrazio di aver provato a capire. Grazie anche a chi non ha capito, non è importante. Quello che dite non conta, non fa davvero male. Quello che fa male e guardare quei corrimano e capire che non voglio usarli.

ps: questa è una specie di dedica. Mi sei venuto in mente a causa di un'altra cosa.Spero che da la sopra tu non mi sputi

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