venerdì 12 ottobre 2012

Gente che sa campare

Stasera sembrava un ottima sera. Una di quelle in cui puoi riposarti, goderti la pioggia fuori e la pace dentro. Le due maledette della doppia (la Cula e l'altra) come ogni settimana hanno fatto le valigie e sono tornate nella loro terra natale per dormire un po' nelle loro bare o ricaricarsi delle radiazioni che le tengono in vita.

Daniela è sparita ma pare che anche lei sia ritornata a Napoli giusto in tempo per beccarsi il diluvio che ha allagato la città. L'altra napoletana pure è partita. Eravamo rimasti io e i Carlos. Sembrava una serata rose e fiori.



Invece...



ore 20 bussano alla porta. Carlos 1 (vestito sospettosamente bene) va ad aprire. Io, nel mio completo da sera (pantaloncini verdi e una maglia messa al contrario) non mi scompongo e invece dovrei. Due tizie entrano dalla porta: stivali gonna corta o jeans attillato, maglie scollate e soprattutto due fregnoni che riempiono i suddetti panni. Fregnone spagnole che salutano ridacchiando me e sbaciucchiano prima Carlos 1 e poi Carols 2 che si manifesta come uno spettro dall'altra stanza. Le cose sembrano abbastanza chiare: due Carlos e due gnocche l'equazione si risolve da sola. Al momento sono occupati in quello che loro considerano romanticherie.

Vai a capire cosa stanno a dire. Parlano in spagnolo, ridono, riparlano fan casino. Bevono. I presupposti ci sono tutti. Stasera questi hanno in programma politico abbastanza chiaro. Tornano i ricordi di san Valentino di un annetto fa. La fine si avvicina.



Ho sonno, mal di testa e nessuna voglia di ironizzare sulla cosa. Sto valutando un quadruplo omicidio. Risolverebbe due piccioni con una fava: prima di tutto dormo sereno stanotte, in secondo luogo potrei poi andare come ospite in un sacco di programmi tv pomeridiani.



Pensateci solo qualche coltellata mi separa da un ospitata da Barbara d'Urso da decine di interviste e contro interviste. ,magari un ospitata al grande fratello. E soprattutto poche coltellate in cambio del silenzio e di otto ore di sonno.



Ovviamente però succederà tutt'altro: un po' brilli un po' fumati i quattro oltre la porta di camera mia litigheranno per chi ha il diritto al letto matrimoniale e la privacy della loro stanza. Sarà una rissa feroce e selvaggia. Si uccideranno tra loro. Io intanto davvero starò a dormire nel mio letto con l'Ipod al massimo nelle orecchie. Quando poi la mattina i carabinieri verranno a ripulire il macello questo post sarà visto come una dichiarazione di intenti.

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