lunedì 17 settembre 2012

Fumetti a caso: Turf

di Jonathan Ross e Tommy Lee Edwards
160 pagine
15 euro




è complicato parlare di questo fumetto più che altro per l'originalità dell'idea di fondo per cui procederemo per similitudini ed esempi che spero conosciate.

Immaginatevi un film di gangster degli anni '30 tipo “Era mio padre” ma senza ragazzino. Con bende di criminali che si contendono New York. Fatto? Ora aggiungeteci una famiglia di vampiri stile “Underworld” che pensa ( a ragione) che dopotutto potrebbero fare un culo così a tutti e prendere il controllo della città. Mo, visto che non c'era abbastanza carne al fuoco, metteteci dentro anche ET ma più grosso e meglio armato.



Sembra un miscuglio privo di senso? A prima vista si ma in qualche maniera i pezzi vanno tutti al posto loro. Anche se la storia è strana i personaggio sono uno dei migliori punti di forza di questo fumetto. Abbiamo nell'ordine: la giornalista spregiudicata che vuole scrivere cronaca nera, il gangster stufo che si vuol, redimere, un contrabbandiere alieno che davvero non sa che fare e i due “fratelli” vampiri (uno buono e l'altro cattivo).



La storia scorre bene, i personaggi parlano molto ma lo fanno senza fartelo pesare e limitando al minimo gli spiegoni noiosi. Soprattutto la parte iniziale in cui viene presentato lo scenario criminale. Una delle pecche (per come la vedo io) è che ogni evento fila esattamente come te lo aspetti, soprattutto la trama interna alla famiglia dei vampiri che risulta abbastanza scontata e prevedibile. In compenso però tutta la sottotrama dell'alieno ha un suo fascino e soprattutto crea una sensazione di “tutto il mondo è paese” che umanizza moltissimo una cosa che umana non è.



I disegni hanno il loro fascino, cupi e molto a tema con l'ambientazione anche se ci sono alcune “stranezze” nel design dei personaggi. Soprattutto l'alieno nelle prime pagine non ha un'anatomia chiara ma poi si raddrizza.



Insomma per concludere un fumetto che merita un occhiata, piacevole da leggere e strano. Strano in modo positivo. Sicuramente l'idea è originale lo sviluppo un po' meno.

Nessun commento:

Posta un commento