mercoledì 22 agosto 2012

Perchè è giusto odiare gli elfi

hanno le orecchie a punta, sono presenza costanti in libri e film fantasy come per certi versi è giusto che sia. Se anche in una storia non ci sono potete stare sicuri che ci verrà spiegato per filo e per segno il perchè della loro assenza. Sempre uguali a se stessi, dal “Signore degli Anelli” in poi. E personalmente:hanno rotto le palle.

Ho letto abbastanza libri fantasy da sentirmi in grado di parlare con cognizione di causa. Mi prendo la libertà di generalizzare ma credo che, a parte un paio di mirabili eccezioni, la solfa sia sempre la stessa. Per quanto mi riguarda l'unico elfo buono è quello morto (basti pensare che nella mai personale ambientazione di d&d esistono dei campi di concentramento per elfi. Ma questa è un altra storia).

Ma andiamo ad esaminare nel dettaglio queste ributtanti creature: sono immortali o nel migliore dei casi vivono per migliaia di anni senza invecchiare. Sono infinitamente belli, affascinati e sensuali anche se le loro fattezze longilinee e allungate danno ai membri maschili della razza un aspetto effeminato. Tanto meglio, così ci sono più elfe libere. In fondo ci sono sempre mezzelfi da tutte le parti.
Oltre questo ci sono le loro qualità: sono geni della magia che ne sanno sempre una più di tutti gli altri. Abili con la spada, geni dell'arco non stiamo manco a parlare di quanto so bravi con la musica e la poesia e via via discorrendo.

Ogni maledetto libro arriva ad un punto in cui “l'eroe che deve salvare il mondo” va dagli elfi per fargli presente che: A)l'Oscuro Signore Del Male sta per conquistare il mondo (in cui gli elfi vivono appartati in qualche foresta) B)le truppe delle altre razze sono allo stremo e a momenti saranno spazzate via e dopo di loro toccherà anche agli elfi C) magari è il caso di uscire dalla dannata foresta in cui si sono rintanati dall'inizio della storia per far vedere quanto sono forti.

Ogni volta il capo o la capessa degli elfi risponde in modo sprezzante con le seguenti argomentazioni: A) il problema è vostro e anche se l'Oscuro Signore Del Male riuscisse nel suo intento con gli elfi farebbe una fine orribile B) è normale che le altre razze si facciano sconfiggere perchè non hanno nulla a che spartire con la potenza degli elfi C) il problema non ci riguarda visto e considerato che noi stiamo nella nostra foresta inespugnabile e siamo i più forti.

Solitamente la faccenda si risolve con l'eroe che se ne va con qualche ninnolo elfico in tasca e tanti buoni consigli e un problema enorme da risolvere. La storia continua per la sua strada con uccisioni terribili battaglie e estremi sacrifici. Poi, di solito nel momento disperato, arrivano gli elfi (che probabilmente non si erano mossi prima perchè dovevano mettersi lo smalto) e sbaragliano i nemici. L'eroe uccide il cattivo (con l'aiuto del ninnolo elfico) e tutti vissero felici e contenti.

Se poi si vuol fare i pignoli solitamente la sottotrama amorosa si sviluppa su un'eterea elfa dalla bellezza disarmante che ne sa sempre più di tutti. La struggente storia d'amore si concentrerà sul fatto che lei è immortale e l'eroe no e il fatto che lui non si sente all'altezza di lei e che tutti gli altri elfi lo considerano feccia indegna di un maiale. Ecc ecc.

Insomma il motivo per cui un elfo merita solo odio è semplice e riassumibile in poche parole: loro sono perfetti, non muoiono, sono sempre bellissimi, abilissimi. Qualsiasi cosa un umano possa fare loro la sanno fare meglio e se gli umani fanno qualcosa che gli elfi non hanno fatto prima (come grandi imperi e conquiste) è perchè, in fondo, è un idea stupida.

Bisogna odiarli per lo stesso motivo per cui abbiamo odiato quei saputelli primi della classe che tutti ci siamo trovati a scuola. Quelli che dicono “ah, bravo...bel lavoro...ma io lo avrei saputo far meglio e in meno tempo.

Partecipa anche tu alla campagna: BASTA ELFI.

Ps: libro consigliato “streghe di una notte di mezza estate” di Terry Pratchett. È un piccolo capolavoro

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