Ed io fesso che sfottevo Beppe per
l'insonnia. Andava tutto bene, veramente. Tutto liscio tutto
tranquillo. Orgoglio a mille e i piedi a mezzo metro da terra.
Veramente tutto liscio. Una volta nella vita. Si c'è sempre quel
solito dettaglio ma a Quello siamo abituati. Dovevo aspettarmi che
non sarebbe durata. E così è stato.
Quale forza malvagia mi ha detto di
controllare quanto mi era rimasto sul bancomat? Chi cazzo me lo ha
fatto fare? Boh, ma è successo. All'inizio non pareva manco un vero
problema alla fine basta che riesca a rimediare un lavoretto. Si, è
facile adesso, il periodo storico è favorevole.
Ha continuato ad andare tutto bene fino
alla mezzanotte di oggi, per l'esattezza fino al momento in cui non
ho spento la luce e ho posato la testa sul cuscino. I numeri si sono
sommati da soli: 350 affitto 210 rata della scuola 100 per mangiare,
muoversi e fumare: 660. due mesi e sto a zero. Anzi sotto di 20 euro.
E il primo mese è quasi finito.
Una vocina nel cervello grida “YOU
LOSE” col tono del vecchio Street Fighter. La parte allegra del
cervello pensa speranzosa: no problem bello! Mo piazziamo qualche
storia ci facciamo pagare per qualche ridicola storiella breve e
prendiamo aria. Che cazzo qualcuno che ti può dare una dritta lo
tieni, la qualità (credi) ci sta. Tutto sta a darsi una mossa e
tempo una settimana puoi tirare le somme. Ne hai una ventina di
storie brevi, magari appari. Quasi ci credevo.
“ehi capo! I stai a scurdann na cos!”
dice l'altro l'ato del cervello quello pratico e terra terra. “'sti
storie s'anna disegnà. Che cazzo ti passa int a kella capa e' mort'?
Chi cazz' sa legge na sceneggiatura senza figure? Servono le tavole!
I fottuti disegni”
non fa una grinza ma io penso: io lo
tengo il disegnatore! Marcomario quello dell'autoproduzione! Sono
salvo. Ci penso un po', quasi ci credo, quasi prendo sonno. Poi una
folgorazione: si quello dell'autoproduzione...quello che ora sta a
disegnare la storia dell'autoproduzione eche non può stare dietro ad
altre cose.
La voce arriva di botto: “FATALITY!”
ed eccomi qui alle 2:28 ad aggiornare
il blog e sentire musica tragica perchè stranamente il sonno mi è
passato di botto.
-37 giorni al tramonto
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