martedì 7 febbraio 2012

fumetti a caso: Bone

di Jeff Smith
1338 pagine
35 euro


Se uno ci tiene particolarmente alle definizioni di genere questo fumetto rientrerebbe nel fantasy. Ma la faccenda risulta un po' più complessa.

Bone parte da un impostazione abbastanza semplice: i tre cugini Bone sono stati cacciati da Boneville e per puro caso arrivano nella Valle: un insieme di villaggi dalle strane usanze (come la corsa delle mucche ad esempio). Nella valle sta iniziando una guerra di radici antiche tra gli abitanti e le cose-ratto. Guerra in cui, manco a dirlo, i cugini Bone si troveranno invischiati fino al collo.

La storia comprende tutto quello che ci si potrebbe aspettare da un fantasy: ci sono i draghi, c'è una bella ed eroica fanciulla, un vecchio regno ed una corona scomparsa, un ordine di “maghi” e un cattivo ammantato.

Fin qui sarebbe tutto normale, diciamo anche un po' scontato, se non fosse per il taglio comico dato dall'autore all'intera vicenda. Comicità che non si perde anche nei momenti più cupi della storia.

L'effetto comico viene reso in due modi principali: le cose-ratto e i Bone. Le prime, per quanto spietate, intervallano la storia con decine di siparietti comici che giocano sulla loro disarmante stupidità, ad esempio discutendo se è il caso di mangiare la vittima cruda o cucinata. I secondi giocano tutto il loro effetto comico sul fatto che loro e Boneville sembrano essere pezzi del nostro mondo e della nostra società, creando così delle situazioni esilaranti nel loro tentativo di interagire con il popolo della Valle, tipicamente fantasy.

Infine i tre cugini Bone, almeno secondo me, sono ricalcati su tre personaggi Disney: Paperino, Paperoga e Zio Paperone. Uno sfortunato ma dal buon cuore, uno distratto e pasticcione e il terzo avido ed arraffone. Questa similitudine già dalle prime vignette ti da un senso di familiarità con i personaggi che i permette di goderti da subito il tutto.

Il volume è un mattone di quasi duemila pagine (è una raccolta dei nove volumi che compongono la storia) ma il prezzo è conveniente in rapporto alle pagine.

Se proprio ci si vuol trovare un difetto è il peso. Il luogo tradizionalmente dedicato alla lettura dei fumetti è il letto...e un mattone del genere è difficile da maneggiare.

Buona lettura

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